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al testo proposto da Antonella Catini
Faust
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Ah, tutto è simbolo e analogia! Il vento che passa, la notte che rinfrasca sono tutt'altro che notte e vento: ombra di vita e di pensiero.
Tutto ciò che vediamo è qualcos'altro. L'ampia marea, la marea ansiosa, è l'eco di un'altra marea che sta laddove è reale il mondo che esiste.
Tutto ciò che abbiamo è dimenticanza. la notte fredda, il passare del vento sono ombra di mani i cui gesti sono l'illusione madre di questa illusione.
( Tratto da "faust" di Fernando Pessoa, Giulio eindaudi editore, edizione italiana con testo a fronte a cura di Maria Josè de Lancastre)
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